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I progetti musicali della Fondazione Napolitano

I Nostri Progetti

Project Name

Pignatelli in Jazz

 

Il festival nasce nel 2017 da un’idea di Emilia Zamuner, giovane napoletana.

Da cantante jazz ha seguito e trasformato in realtà il suo desiderio di dare maggiore risonanza possibile a questo genere che, nel suo percorso di artista tanto aveva inciso sul piano umano e professionale.

Proveniente dall’ambiente della musica classica, dei concerti in belle sale antiche e dal gusto estetico della grande tradizione musicale europea, la sensibilità artistica di Emilia scopre nuove suggestioni, nuovi canali espressivi attivati e sviluppabili immergendosi in questo genere musicale, in cui l’assenza di paradigmi stilistici stabili consente la massima creatività.

Dall’esattezza dello spartito all’inventiva senza frontiere. 

Questa doppia natura, queste due dimensioni dell’armonia e della bellezza appartengono all’ideatrice e Direttrice Artistica di Pignatelli in Jazz come all’essenza del festival stesso.

Quale contrasto più evidente che un concerto jazz in un ambiente neoclassico?

“Il jazz in una location che normalmente non è associata al jazz.”

“Portiamo il jazz fuori dal club notturni, in un posto che ne sottolinei la bellezza e la complessità,il valore!”

Sono state due tra le frasi che per tutti i mesi precedenti al marzo 2017 le si è sentito ripetere.

Il contrasto e la bellezza sono i due portanti di quest’iniziativa, all’interno della quale musica, territorio, internazionalità, mondo delle aziende, condivisione e socialità strutturano un’esperienza totale e

coinvolgente, che senza presunzione è diventata un appuntamento ormai consueto e apprezzatissimo nell’offerta culturale della nostra città, nella quale abita e ancora fortemente riverbera, oltre che il

grande passato musicale classico e popolare, anche un prezioso e vitale patrimonio jazzistico. Napoli e il jazz in un certo qual modo s’assomigliano.

I Virtuosi di Sansevero​

L’ Ensemble “ I virtuosi di Sansevero”, nasce da un’idea di Riccardo Zamuner, giovane violinista napoletano, che ha riunito alcuni tra i più talentuosi allievi di strumenti ad arco dell’Accademia Stauffer di Cremona, dell’Accademia Nazionale di alto perfezionamento di Santa Cecilia e di altre importanti Accademie Internazionali, con l’intento di creare un Ensemble di archi  senza direttore in cui ogni componente è solista eccellente.

L’organico è variabile, completo comprende 11 musicisti, ma nella programmazione  è prevista  l’esecuzione di repertorio per svariate formazioni cameristiche:  trio, quartetto, quintetto, sestetto e ottetto d’archi. In molti concerti ad affiancare i giovani talenti si esibiscono artisti di fama internazionale.

L’eccellenza è alla base di tutto il progetto, infatti anche le sedi dove si svolgono i concerti sono importanti siti d’arte della nostra città come Cappella Sansevero, la Chiesa del Pio Monte della Misericordia e altre Chiese e Musei.

Inoltre i “Virtuosi di Sansevero” con lo slogan “Seminiamo Cultura” sostengono il green e in ogni luogo che ospita i concerti  c’è una pianta a simboleggiare la rinascita e la speranza in un futuro di crescita naturale e spirituale

Tutti i componenti dell’Ensemble svolgono intensa attività concertistica sia da solisti che in formazioni cameristiche e in  prestigiose orchestre, e sono vincitori di importanti Concorsi Internazionali.

L’Ensemble ha debuttato nel 2017 nella suggestiva Cappella Sansevero  a Napoli e  in seguito ha tenuto concerti in importanti siti d’arte a Napoli e su territorio nazionale.

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